FAQ
UN CONTRATTO DI LAVORO NON PUÒ CONTENERE ALCUN TIPO DI CLAUSOLA!
Dato il carattere fiorente del suo sviluppo, la società Y desidera assumere un gran numero di dipendenti per soddisfare le crescenti richieste dei suoi clienti, e si chiede se certe clausole sono vietate dal Codice del Lavoro o se la libertà contrattuale le permette di inserire tutte le clausole di sua scelta.
➣ ALCUNE CLAUSOLE NON POSSONO ESSERE INCORPORATE NEL CODICE DEL LAVORO:
- Clausola delle sanzioni finanziarie: il datore di lavoro non può imporre multe o sanzioni finanziarie.
• Clausola che attribuirebbe al lavoratore la responsabilità di versare i contributi al datore di lavoro sicurezza sociale.
- Clausola di giurisdizione e clausola di arbitrato: una clausola che prevede in anticipo la giurisdizione di un tribunale del lavoro specifico è nulla, così come una clausola che permette di sottoporre la controversia a un arbitro.
- Clausola di risoluzione del contratto di lavoro: un contratto di lavoro non può contenere una clausola che preveda la risoluzione automatica del contratto per un fatto particolare.
- Clausola che vieta il ricorso all'azione di sciopero: il diritto di sciopero è un diritto costituzionalmente riconosciuto e il ricorso all'azione di sciopero non può essere vietato dal datore di lavoro.
• Clausola che consentirebbe al datore di lavoro di modificare unilateralmente un elemento del contratto di lavoro lavoro: la modifica di un elemento del contratto di lavoro può risultare solo dall'accordo espresso del lavoratore.
LA CLAUSOLA DI NON CONCORRENZA: PRUDENZA E RIGORE!
L'azienda Y sta sviluppando la sua attività in un campo molto specializzato e non vuole che i dipendenti che hanno acquisito tutto il know-how e le conoscenze necessarie decidano un giorno di lasciare l'azienda per competere in un campo molto specifico.
Si chiede come dovrebbe redigere una clausola di non concorrenza perché sa che questo tipo di clausola è la fonte di molte controversie.
Una clausola di divieto di concorrenza inserito in un contratto di lavoro vietato al lavoratore, di svolgere un'attività professionale concorrente con quella del suo datore di lavoro una volta cessato il suo contratto di lavoro. Perché il patto di non concorrenza sia considerato valido devono verificarsi cumulativamente quattro condizioni:
- essere necessario per quanto riguarda la protezione degli interessi legittimi della società (in particolare in funzione delle conoscenze acquisite dal dipendente durante tutto il periodo della sua attività professionale);
- essere limitato nel tempo e nello spazio: se la delimitazione geografica non è specificata, la clausola può essere annullata;
- prendere in considerazione le specificità del lavoro del dipendente;
– prevedere l'obbligo per il datore di lavoro di versare il dipendente compensazione finanziaria
➣ Risultato : in caso di danni subito a causa dell'illegittimità della clausola che riesce a dimostrare, il lavoratore può ottenere il risarcimento dei danni e degli interessi.
LA CLAUSOLA DI ESCLUSIVITÀ NEL CONTRATTO DI LAVORO
Per rafforzare la fedeltà dei suoi dipendenti, l'azienda X intende ora includere una clausola di esclusività nei suoi contratti.
La clausola di esclusività è legale?
Il datore di lavoro può includere una clausola di esclusività nel contratto di lavoro che vieta al dipendente di impegnarsi in un'altra attività professionale, anche se quest'altra attività non è in concorrenza.
La clausola di esclusività si applica durante l'esecuzione del contratto di lavoro e non dopo la fine del contratto di lavoro (a differenza della clausola di non concorrenza).
ATTENZIONE: la clausola di esclusività può essere inserita solo in un contratto di lavoro a tempo pieno, ma rimane vietata in un contratto a tempo parziale.
➣ DIPENDENTI CHE CREANO O RILEVANO UN'IMPRESA
Il Codice del Lavoro specifica che il datore di lavoro non può imporre alcuna clausola di esclusività per un periodo di un anno a un dipendente che fonda o rileva un'impresa, anche se c'è una stipulazione contrattuale o convenzionale in contrario.
La redazione del contratto di lavoro richiede l'essere accompagnati da un avvocato esperto della materia per evitare qualsiasi controversia durante l’esecuzione del contratto di lavoro.