In che modo le aziende devono garantire la protezione dei dati personali dei loro clienti ai sensi del RGPD?
Il RGPD è un regolamento europeo concepito per proteggere i dati personali dei cittadini dell'Unione Europea. Si applica a tutte le aziende e organizzazioni che trattano i dati personali di persone residenti nell'Unione Europea, indipendentemente dal luogo in cui vengono elaborati.
Nell'odierna era digitale, le violazioni dei dati personali sono diventate comuni, facendo vacillare il nostro diritto alla privacy. Il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR), un regolamento europeo del 2016, fornisce un quadro per la protezione dei dati personali. Un'importante risposta europea al rischio di violazione dei dati personali e della privacy.
Il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) è un testo normativo europeo che disciplina il trattamento dei dati personali. È stato concepito per rafforzare i diritti delle persone, ma anche per obbligare le aziende ad assumersi una nuova responsabilità in termini di protezione dei dati. Ogni azienda deve implementare misure per garantire la sicurezza dei dati personali. dati personali dei propri clienti. Come si fa allora?
1. Identificare i dati raccolti
È essenziale identificare quali dati vengono raccolti, perché vengono raccolti, come vengono archiviati, chi vi ha accesso e come vengono protetti.
Non appena un'azienda raccoglie dati personali, il cliente deve essere informato.
Questo passaggio è necessario nella misura in cui il cliente, in quanto persona fisica, ha il diritto di ritirare, cancellare e rettificare i dati raccolti.
L'azienda deve controllare diversi punti:
- i dati trattati sono necessari per l'attività: la RGPD richiede la proporzionalità tra il trattamento dei dati e gli obiettivi perseguiti
- non vengono trattate informazioni sensibili come i dati medici,
- che solo il le persone autorizzate hanno accesso ai dati personali a seconda dell'obiettivo perseguito. Ad esempio, all'interno di una comproprietà, solo un consiglio sindacale avrà il diritto di accedere alle telecamere di videosorveglianza,
- che i dati non vengano conservati oltre il necessario: ancora una volta, si pone la questione della proporzionalità.
2. La necessità di nominare un responsabile della protezione dei dati (DPO)
La nomina di un responsabile della protezione dei dati (DPO) è un requisito previsto dal RGPD per alcune aziende, in particolare per quelle che trattano dati su larga scala o che trattano categorie particolari di dati.
Il ruolo del DPO è quello di garantire l'effettiva e rigorosa applicazione del RGPD. Assiste le aziende nella gestione dei dati personali e nel modo in cui devono essere gestite le violazioni dei dati personali.
3. Informare i clienti dei loro diritti, in particolare attraverso le Condizioni generali per la protezione dei dati personali o le Condizioni generali d'uso.
Il RGPD ha rafforzato i diritti degli interessati in termini di protezione dei dati. Le aziende sono obbligate a fornire informazioni chiare e accessibili sui loro diritti, che comprendono il diritto di accedere ai propri dati, di rettificarli, di richiederne la cancellazione, di opporsi al loro trattamento, di limitarne il trattamento e di richiederne la portabilità.
I clienti sono inoltre informati del loro diritto di richiedere la rettifica dei propri dati personali.
Le informazioni si riferiscono a :
- lo scopo della raccolta dei dati personali
- che autorizza la raccolta dei dati personali (interesse legittimo). Esempio: fedeltà
- chi ha accesso a questi dati
- per quanto tempo vengono conservati i dati personali
- come le persone possono accedere ai loro dati (tramite raccomandata o e-mail)
I clienti devono aver dato il loro consenso. Questo è un punto fondamentale della RGPD per la protezione dei dati personali.
4. Introdurre misure di sicurezza rigorose nei nostri siti
Le aziende sono obbligate a implementare solide misure di sicurezza per proteggere i dati. personale contro la perdita, l'alterazione e l'accesso non autorizzato, o contro gli hacker (password di accesso a uno spazio personale, firewall, antivirus, ecc.)
5. Prevedere una procedura in caso di violazione dei dati.
In caso di violazione dei dati, il GDPR impone alle aziende di informare l'autorità di vigilanza competente entro 72 ore. È quindi essenziale che le aziende dispongano di una procedura per rilevare, segnalare e indagare sulle violazioni dei dati.
5. Quanto costa un Avvocato RGPD ?
Il costo di un avvocato RGPD varia a seconda di una serie di fattori.
Il principio di base è, ovviamente, che il costo varia in base al lavoro da svolgere e al tempo impiegato.
Il modo più semplice è quello di richiedere una consulenza all'avvocato Zakine, del RGPD. Il costo è di 120 euro. Sarà in grado di guidarvi e di ripassare con voi le nozioni di base.
Vi invito a leggere le faq sul perché la prima consultazione è a pagamento (perché durante la prima consultazione la signora Zakine inizierà a guidarvi nel processo).
Come come avvocato del RGPD, Maître Zakine vi supporta in tutte le fasi di adeguamento della vostra azienda al GDPR. Ti consiglia sugli obblighi che ti competono in qualità di titolare del trattamento e ti assiste nella redazione dei documenti
Leggi anche sul sito web di Me Zakine : Quando la protezione della privacy e dei dati personali diventa una questione di competenza dell'Unione Europea
È inoltre possibile consultare : Maître Zakine Avvocato RGPD - Dati personali
Vedi anche:Protezione dei dati personali dei dipendenti