Quando prendete in considerazione l'acquisto di un immobile nell'ambito di un regime VEFA (vente en l'état de futur achèvement), noto anche come vendita fuori piano, dovete avere una buona conoscenza degli aspetti legali che costituiranno la base del vostro acquisto, per garantire la tutela dei vostri interessi. Ecco i cinque punti essenziali da considerare e, se necessario, analizzare con l'aiuto di un professionista del diritto, in particolare di un avvocato immobiliare a Nizza:
Avvocato vefa
  1. Il contratto di prenotazione Questo è il primo documento che firmerete. Dovete quindi prestarvi particolare attenzione. Il suo scopo è quello di riservare l'immobile che si desidera acquistare. In questo contratto sono specificati diversi punti. Deve specificare gli elementi essenziali della futura vendita, in particolare il prezzo di vendita, la descrizione dell'immobile e la data di consegna prevista. Il periodo di recesso di 10 giorni decorre dal giorno successivo alla ricezione del contratto tramite lettera raccomandata firmata da entrambe le parti. Se queste clausole non vengono rispettate, il promotore può essere ritenuto responsabile. Va notato che, molto spesso, la data di consegna prevista è già scaglionata tra la firma del contratto di prenotazione e la firma dell'atto di vendita. Dovete sapere che il notaio dovrà informarvi di questa modifica prima della data fissata per la firma dell'atto di vendita. In pratica, gli acquirenti lo vengono a sapere solo il giorno della firma, il che non è normale.

       2. Ritardo nella consegna e necessità di inviare una lettera di messa in mora Se il costruttore non rispetta la data di consegna concordata, avete il diritto di inviargli una lettera di diffida in cui gli chiedete di spiegare il ritardo e di fornire i documenti giustificativi. Questa lettera ha valore legale se viene inviata tramite raccomandata con ricevuta di ritorno. In caso di negligenza persistente da parte del committente, o se i documenti giustificativi non sono credibili e dimostrano la malafede del committente, potete intentare un'azione per il risarcimento dei danni subiti, ritenendo il committente responsabile.

       3. Deposito di fondi in caso di controversia 5%: se, al momento della consegna dell'immobile (cioè il giorno della consegna delle chiavi), nel verbale di consegna vengono registrate numerose riserve che giustificano un deposito, avrete il diritto di depositare l'importo residuo corrispondente al 5%. Questa somma viene depositata presso la Caisse des Dépôts et Consignation (Ufficio Depositi e Consegne) e deve essere utilizzata per garantire che l'immobile sia stato completamente completato entro 12 mesi. Questo periodo corrisponde alla garanzia di perfetto completamento.

Esiste anche una garanzia decennale, che dura 10 anni dalla consegna dell'immobile, a condizione che la solidità dell'edificio sia a rischio e che vi siano gravi difetti.

       4. Conciliazione e risarcimento danni In caso di violazioni o negligenze da parte del promotore, è spesso consigliabile avviare una fase di conciliazione prima di intraprendere qualsiasi azione legale. La lettera di messa in mora può essere considerata una fase di conciliazione, in quanto consente alla controparte di prendere coscienza delle proprie colpe e di tentare una riconciliazione. Se la conciliazione fallisce, l'acquirente può chiedere il risarcimento dei danni subiti (perdita di reddito da locazione, danni economici legati in particolare agli affitti e agli interessi intermedi, costi di locazione di magazzini o unità di stoccaggio, danni morali).

         5. Rimozione delle prenotazioni e consegna delle chiavi Al momento della consegna di un immobile, è essenziale effettuare un'ispezione per individuare eventuali difetti o anomalie, noti come "riserve". Il processo con cui il costruttore si impegna a correggere questi difetti, cioè a rimuovere le riserve, entro un determinato periodo di tempo. Se il costruttore non rispetta la vostra intimazione formale a rimuovere le riserve e non esegue i lavori necessari, è possibile avviare un procedimento sommario per costringere il costruttore a rimuovere le riserve.

È essenziale che gli acquirenti siano consapevoli di questi punti e che si avvalgano di un'adeguata consulenza legale per garantire che i loro diritti siano adeguatamente tutelati durante l'intero processo di acquisto della VEFA.

Maître Zakine interviene negli acquisti VEFA o nella consegna ritardata di un acquisto VEFA.

Master Zakine, avvocato in diritto edilizio e immobiliare interviene durante il processo di acquisto del VEFA o in caso di ritardo nella consegna di un acquisto VEFA. Interviene anche nell'annullamento delle vendite VEFA in tutta la Francia e a Nizza.

Ricorrere ai servizi di un avvocato specializzato in diritto edilizio e immobiliare prima e durante la costruzione aiuta a evitare alcune difficoltà.

L'avvocato potrà verificare i documenti contrattuali e le eventuali modifiche sottoscritte.

L'avvocato esperto VEFA sarà anche in grado di scrivere al produttore non appena si verifichino problemi.

Il rapporto tra il cliente e il costruttore si cristallizza molto rapidamente.

La presenza dell'avvocato in diritto della costruzione ci consentirà di smorzare i toni del dibattito e di trovare soluzioni prima che la situazione diventi molto difficile da risolvere.

 

4.8/5 - (1054 voti)